Visualizzazione post con etichetta recensione. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta recensione. Mostra tutti i post

sabato 9 febbraio 2019

Il Sognatore, Laini Taylor

Buonsalve readers!
Oggi vi lascio la recensione di uno dei libri che probabilmente entrerà nella top ten di quest'anno. ♥

Il Sognatore [Strange the Dreamer #1]
Laini Taylor
Fazi Editore
522 pagine
5 Luglio 2018
Compralo su Amazon

È il sogno a scegliere il sognatore, e non il contrario: Lazlo Strange ne è sicuro, ma è anche assolutamente.certo che il suo sogno sia destinato a non avverarsi mai. Orfano, allevato da monaci austeri che hanno cercato in tutti i modi di estirpare dalla sua mente il germe della fantasia, il piccolo Lazlo sembra destinato a un'esistenza anonima. Eppure il bambino rimane affascinato dai racconti confusi di un monaco anziano, racconti che parlano della città perduta di Pianto, caduta nell'oblio da duecento anni: ma quale evento inimmaginabile e terribile ha cancellato questo luogo mitico dalla memoria del mondo? I segreti della città leggendaria si trasformano per Lazlo in un'ossessione. Una volta diventato bibliotecario, il ragazzo alimenterà la sua sete di conoscenza con le storie contenute nei libri dimenticati della Grande Biblioteca, pur sapendo che il suo sogno più grande, ossia vedere la misteriosa Pianto con i propri occhi, rimarrà irrealizzato. Ma quando un eroe straniero, chiamato il Massacratore degli Dèi, e la sua delegazione di guerrieri si presentano alla biblioteca, per Strange il Sognatore si delinea l'opportunità di vivere un'avventura dalle premesse straordinarie.

Era da tempo che mi ero interessata a questo libro ma, sinceramente, non sapevo bene che aspettarmi perché avevo già letto un altro libro di quest'autrice, La Chimera di Praga, e non mi aveva fatto molto impazzire, soprattutto per come era stata trattata la storia d'amore. Invece, fin dal prologo, questo libro mi ha incredibilmente stupito e ho subito capito che lo avrei amato.
Di solito non vado pazza per gli stili troppo descrittivi ma stavolta è stata un'eccezione e, anzi, l'ho adorato, non riuscivo a smettere di leggere! Il suo stile è stato per me quello che la musica è per le orecchie: pura poesia. E con la storia in questione, questo stile è andato a pennello.

La storia ha due punti di vista: quello di Lazlo, orfano fin dalla nascita, allevato in un monastero fino a quando è riuscito a prendere l'occasione al balzo e a spostarsi a Zosma, lavorando come bibliotecario ma mantenendo sempre il profondo interesse per la città di Pianto; l'altro è quello di Sarai, una ragazza il cui colore della pelle è blu e la quale è confinata in una fortezza insieme ad altri quattro ragazzi. Ognuno dei due mi è piaciuto un sacco per diversi motivi e non sono riuscita a non ritrovarmi un po' in tutti e due. Di Lazlo me ne sono innamorata fin da subito: sognatore, buono e che preferisce la compagnia dei libri piuttosto che delle persone, cosa si può volere di più? Invece, Sarai l'ho trovata molto dolce e insicura, e non sono riuscita a non volerle bene fin dai primi capitoli.


La storia inizia prima con la storyline di Lazlo, un ragazzo che fin da quando era piccolo non è mai riuscito a lasciar perdere il mistero della città di Pianto, della quale un giorno non si è saputo più nulla e di cui ormai tutti non si interessano più. Però Lazlo no, e non riesce a mandar giù il fatto che sia svanita senza lasciare nessuna spiegazione. Tutto ciò cambierà quando, un giorno, nella sua città la regina di presenta con degli ospiti piuttosto insoliti: abitanti di Pianto. Tra di loro c'è Eril-Fane, il Massacratore degli Dei, il quale ha deciso di arrivare fin lì cercando gente valida per aiutarlo in una "missione particolare". Ovviamente Lazlo vorrebbe andare via con lui ma non glielo permettono e, solo quando ormai questi ospiti speciali cominciando ad andarsene, si decide a farsi avanti e, rimanendo incuriosito da questo giovane, Eril-Fane decide di portarlo con sé. Da qui in poi inizierà la vera storia di Lazlo e della sua avventura, che lo porterà molto ma molto lontano dalla sua amata biblioteca.

Ci sono davvero pochi personaggi e poche cose che non sono riuscita ad amare di questo libro e questo sarà forse perché tutto viene visto attraverso gli occhi sognanti di Lazlo, che vedono il buono in ogni cosa, e quelli dolci di Sarai, che riescono ad accettare tutti gli aspetti negativi degli uomini e della società.
Il Sognatore è un libro che ti cattura fin dalle prime parole per poi lasciarti con un senso di vuoto appena hai sfogliato l'ultima pagina. Era da un po' che non mi appassionavo tanto ad una storia e a dei personaggi e adesso non vedo proprio l'ora di poter leggere il seguito che, fortunatamente, uscirà fra pochi giorni.
Perfect!

Voi l'avete letto? Io ve lo straconsiglio! :3

giovedì 20 dicembre 2018

Review Party | Macchine Mortali di Philip Reeve


Hi my preciousss!
Dopo la tappa che il blog ha ospitato per il blogtour di Macchine Mortali, oggi vi lascio la recensione dello stesso libro per il review party!

Macchine Mortali [Mortal Engines Quartet #1]
Philip Reeve
Mondadori
262 pagine

In un futuro remoto, dopo che la Guerra dei Sessanta Minuti ha quasi distrutto l'umanità e causato terribili sconvolgimenti geologici, le città si sono trasformate in enormi ingranaggi mobili che vanno in giro per il mondo a caccia di altre città di cui cibarsi per sopravvivere. Tom, giovane Apprendista Storico di Terza Classe che lavora nel museo di Londra, una delle città più potenti, sventa fortuitamente il piano di Hester, una ragazza orribilmente sfigurata che attenta alla vita di Valentine, l'archeologo a capo della Corporazione degli Storici. Appena prima che la misteriosa ragazza precipiti nel nulla del Territorio Esterno, la regione selvaggia e desolata che si estende al di fuori delle città su ruote, Tom riesce a scoprirne l'identità e da quel momento da eroe si trasforma in preda.

Quando ho iniziato il libro, non avevo molte aspettative e non sapevo davvero cosa aspettarmi; per una volta non mi sono neanche vista il trailer del film e, quindi, quasi non sapevo nemmeno la trama. Tuttavia non so cosa, se la copertina, il nome o il fatto che fosse un distopico (uno dei generi che adoravo di più quando ero più piccola), ma mi ha incuriosito parecchio e volevo leggerlo a tutti i costi!

L'inizio del romanzo è stato parecchio caotico per via di tutte le informazioni che ci vengono date su questo mondo e sulle macchine mortali, anche se non vengono rivelate tutte d'un colpo, anzi, in ogni capitolo c'è sempre qualche tassello in più che si aggiunge al tutto. Comunque, ho trovato il primo capitolo un perfetto inizio per questo libro perché subito l'autore ci descrive una delle caratteristiche più particolari di questo romanzo: il fatto che le città si divorino l'un l'altra. Ecco, questa è stata una delle cose che più mi ha affascinato e incuriosito quando ho deciso di iniziare questo libro: quando mai si vedono vere e proprie città, ovvero cose inanimate in sé per sé, divorare (letteralmente) altre città? Di solito sono sempre macchine che assomigliano ad animali o robot che distruggono le cose che si trovano davanti ma nemmeno questi "divorano". 

La storia si comincia a fare molto interessante proprio quando Tom viene spinto fuori da Londra, la sua città-macchina, insieme a Hester. Per la prima volta in tutta la sua vita, Tom si ritroverà nel mondo esterno, con una sconosciuta e con più incertezze che altro. I due, inoltre, passeranno da un guaio in un altro, incontrando le persone più disparate e i luoghi più assurdi. Da sfondo alle loro vicende c'è questo strano comportamento della città di Londra, che stanno facendo andare a velocità massima nonostante le prede scarseggino; oltre a ciò, si vocifera che il sindaco di Londra e Valentine stiano tramando qualcosa. 

In questo romanzo ci sono più punti di vista, i quali hanno reso la storia molto dinamica e piena di azione. Tom è il protagonista e la maggior parte dei capitoli sono raccontati da lui: personalmente, l'ho trovato abbastanza scialbo come personaggio e si è ripreso solo verso la fine, quando ha cominciato a capire come andavano veramente le cose nel suo mondo, quando ha capito che solo perché qualcuno ha una bella faccia e fa credere di essere l'eroe della situazione, spesso non è così e la sua è solo una maschera. Altro punto di vista è quello di Katherine, la figlia di Valentine, la quale, con il genitore partito per chissà dove, comincia ad indagare su quello che sta succedendo a Londra e a scoprire di più su Hester, la ragazza che aveva cercato di uccidere il padre. Infine, c'è un terzo punto di vista nel libro ed è quello di una specie di "uomo macchina" chiamato Predatore meccanico: il suo nome è Shrike e, sinceramente, non ho capito la sua utilità nel romanzo se non l'inserimento di un po' più di pepe in alcune scene. 

In conclusione, il libro non mi è dispiaciuto e si è fatto leggere molto velocemente: sicuramente un libro adatti ad un target più giovane (non che io sia vecchia, almeno non credo che una a 19 anni sia vecchia lol), con un linguaggio abbastanza semplice e descrizioni non troppo lunghe, che hanno reso il libro più dinamico e veloce.


Voi l'avete letto? Che ne pensate? Fatemi sapere nei commenti! :3

domenica 18 novembre 2018

City of Ghosts, Victoria Schwab

Hi my preciousss!
Questi mesi sono abbastanza pieni e pesanti per me ma sto cominciando ad abituarmi all'Università e ai suoi ritmi e, finalmente, riesco a trovare un equilibrio anche con la lettura (e il disegno, che vorrei riprendere il più possibile); inoltre, spero di riuscire a trovare un equilibrio anche con il blog ma già da quando leggo un po' di più mi viene da scrivere di più!
Comunque, una delle mie ultime letture è stata City of Ghost, della Schwab, di cui vi parlo oggi!

City of Ghosts [Cassidy Blake #1]
Victoria Schwab
Scholastic Press
285 pagine
28 Agosto 2018
Amazon

TRADOTTA DA ME I genitori di Cassidy Blake sono Gli Inspectres, un (alquanto maldestro) team di cacciatori di fantasmi. Ma Cass può DAVVERO vedere i fantasmi. Infatti, il suo migliore amico, Jacob, è guarda caso uno di loro. Quando Gli Inspectres si dirigono verso l'ultra infestata Edinburgo, Scozia, per il loro nuovo show televisivo, Cass e Jacob li seguono. In Scozia, Cass è circondata da fantasmi, di cui non tutti sono amichevoli. In seguito conosce Lara, una ragazza che, come lei, può vedere i morti. Tuttavia Lara spiega a Cassidy che da In-betweener, il loro lavoro è quello di mandare i fantasmi oltre il Velo per sempre. Cass non è sicura della sua nuova missione, ma sa bene che il sinistro Red Raven che sta infestando la città non appartiene al suo mondo. I suoi poteri la trascineranno in uno scontro epico che coinvolgerà sia il mondo dei vivi che dei morti, in modo da salvare sé stessa.

Mi sono innamorata di questo libro appena l'ho visto su goodreads poco prima della sua uscita ma, nonostante mi fossi fissata sul leggerlo, ho dovuto aspettare fino a novembre per iniziarlo. Più passava il tempo, più ero curiosa e più avevo paura che le mie aspettative si sarebbero rivelate un flop. TUTTAVIA, non è stato così, anzi, l'ho adorato e divorato subito!

La storia parla di questa ragazzina, Cassidy, che ha la capacità di vedere i fantasmi dopo essere quasi annegata in un lago ghiacciato. Il suo migliore amico è Jacob, un fantasma, e, come se non bastasse, i suoi genitori sono scrittori di storie paranormali e la madre in particolare è fissata per questo genere di cose. Un giorno, tuttavia, i genitori di Cassidy ricevono una proposta per rendere i loro libri una serie tv e, indovinate quale sarà la prima tappa per cominciare le riprese? Edimburgo (la parte antica), una delle città con più storie raccapriccianti possibili e con luoghi pieni zeppi di fantasmi (che, ovviamente, nessuno a parte Cass può vedere). E beh, da qui potete immaginare come cambierà la vita di questa ragazzina e le (dis)avventure che avrà in questa nuova città.


Devo ammettere che all'inizio mi sono trovata un attimino spaesata perché si vedeva che era un middle-grade, con il carattere più grande, più dialoghi che descrizioni e con i personaggi che erano in tutto e per tutto bambini; tuttavia, man mano che la storia andava vanti e che Cass si trasferiva ad Edimburgo, è diventato completamente diverso e quasi mi stavo scordando che fosse un middle-grade! Ho adorato tutto di questo libro: dai personaggi, che sono riuscita a farmi piacere subito, ai paesaggi (le descrizioni dei posti di Edimburgo mi hanno fatto venire una voglia di andare a visitare quella città...), alla storia che, nonostante fosse abbastanza semplice, ho trovato originale e coinvolgente. 

La protagonista, Cassidy, mi è stata simpatica fin dalle prime pagine e non ho potuto non immedesimarmi nella sua situazione non proprio così rose e fiori: con i fantasmi che ogni due per tre cercavano di farla andare oltre il Velo o, peggio, farle del male, poi con un migliore amico fantasma che sparisce una volta si e una no e che non le rivela mai nulla del suo mondo e, infine, con due genitori che cercano in tutti i modi di percepire qualche presenza. 
Jacob anche mi è piaciuto abbastanza ma spero di conoscere di più sul suo passato nel prossimo libro visto che in questo non ne parla mai con Cass.

In conclusione, come libro mi è piaciuto davvero molto e lo consiglio a tutti, grandi e piccoli, e soprattutto agli amanti della Schwab! Pensate che, mentre negli adult o young adult di quest'autrice ho sempre trovato qualcosa che non mi convincesse, in questo middle-grade non ho avuto nulla da ridire. 

Love it! +
Voi l'avete letto? Che ve ne sembra? :3

giovedì 25 ottobre 2018

Il Trono di Ghiaccio, Sarah J. Maas (rilettura) + inizio gruppo di lettura "La Corona di Mezzanotte"

Hi my preciousss!
Avevo già fatto in passato una recensione del primo libro della serie de Il trono di ghiaccio ma, visto che abbiamo appena finito di leggerlo (per me rileggerlo) con il gruppo di lettura, vi lascio il mio commento per quanto riguarda questa rilettura dopo almeno 2 anni da quando l'avevo iniziato per la prima volta. Inoltre, alla fine del post potete trovare il calendario per le tappe del secondo libro, La Corona di Mezzanotte: non vedo davvero l'ora di leggerlo e, se conoscete le mie preferenze di ship in questa serie, sapete bene perché. ♥


Il trono di ghiaccio [Throne of Glass #1]
Sarah J. Maas
Mondadori
462 pagine
25 ottobre 2016
Amazon

Il tempo della magia è finito e sul trono di ghiaccio siede un re malvagio quando un'assassina giunge al castello. Il suo scopo non è uccidere, ma guadagnarsi la libertà. Dovrà sconfiggere ventitré contendenti in una sfida per diventare sicario di corte ed essere così rilasciata dalle terribili miniere di Endovier. Il suo nome è Celaena Sardothien. Presto la sua lotta per la vittoria si trasformerà in una lotta per la sopravvivenza, perché un oscuro pericolo minaccia il suo mondo. A lei il compito di estirparlo prima della distruzione.

Parto dal fatto che sono stata davvero contenta di aver fatto questa rilettura perché mi ha fatto riscoprire le emozioni che avevo provato per questa saga e che, ormai, si stavano affievolendo, facendomela quasi rivalutare. Anzi, ora più che mai sono curiosa di rileggere anche gli altri seguiti per poter riscoprirli come se fosse la prima volta e, magari, amarli di più!

Comunque, la storia riparte da dove ci aveva lasciato l'ultima novella, ovvero con Celaena nelle miniere di Endovier. Tuttavia, è passato ormai un anno e, inaspettatamente, viene "prelevata" dal principe di Adarlan, Dorian Havillard e dal suo Capitano delle Guardie, Chaol Westfall, per competere con altri partecipanti in una competizione che la potrebbe rendere il Campione del Re, per poi poter essere finalmente libera. Tuttavia, la gara si rivela essere molto più strana di quanto la nostra assassina si aspettasse e, come se non bastasse, alcuni partecipanti cominciano ad essere uccisi misteriosamente, insieme all'apparizione di alcuni strani simboli...

Con questa rilettura ho amato ancora di più la protagonista Celaena e il capitano DEL MIO CUORE  delle Guardie, Chaol, che mi erano mancati proprio tantissimo (per Celaena intendo la lei "vecchia"). Inoltre, sono riuscita a rivalutare alcuni personaggi che, nella prima lettura, non mi avevano fatto impazzire: il primo è il nostro caro principino Dorian che nel primo libro avevo trovato abbastanza insignificante, mentre adesso mi è piaciuto molto di più e ho apprezzato un sacco quel suo lato gentile; l'altro personaggio è quello di Kaltain che prima avevo proprio odiato, mentre stavolta mi ha fatto abbastanza pena, soprattutto perché anche lei è "vittima" di chi sta al potere e dei loro "giochi".

Il trono di ghiaccio è una libro che ti cattura anche dopo averlo letto dieci volte e grazie al suo mix di azione, magia e un pizzico (ma proprio pizzico in questo libro) di amore, riesce a non farti mai annoiare e a farti entrare completamente nelle vicende.
La Maas è una delle mie autrici preferite e, nonostante gli ultimi libri mi avevano un po' delusa, spero di poterli rivalutare con questa rilettura e di capire meglio alcuni aspetti e alcuni personaggi che nella prima lettura mi avevano lasciato indifferente (esempio: Dorian, che comunque mi è piaciuto lo stesso di più con i seguiti).
Quindi, non posso che consigliarvi questa saga e dirvi che vi farà ridere, piangere, incazzare e tirerà fuori la shippatrice che è in voi! ;)


TAPPE PER LA LETTURA DI "LA LAMA ASSASSINA"
👉 L'assassina e il signore dei pirati
👉 L'assassina e la guaritrice
👉 L'assassina e il deserto
👉 L'assassina e il male
👉 L'assassina e l'impero

TAPPE PER LA LETTURA DI "IL TRONO DI GHIACCIO"
👉 Tappa 1 | da capitolo 1 a 8
👉 Tappa 2 | da capitolo 9 a 17
👉 Tappa 3 | da capitolo 18 a 26
👉 Tappa 4 | da capitolo 27 a 36
👉 Tappa 5 | da capitolo 37 a 47
👉 Tappa 6 | da capitolo 48 a 54


CALENDARIO "LA CORONA DI MEZZANOTTE"
TAPPA 1 | venerdì 2 Novembre da capitolo 1 a 5 👉 Libri, libretti, libracci 
TAPPA 2 | lunedì 5 Novembre da capitolo 6 a 14 👉 Made for books                          TAPPA 3 | venerdì 9 Novembre da capitolo 15 a 22 👉 Il tempo dei libri                      TAPPA 4 | martedì 13 Novembre da capitolo 23 a 36 👉 Divoratori di libri              TAPPA 5 | sabato 17 Novembre da capitolo 37 a 44 👉 Tutto scorre nella mia testa          TAPPA 6 | mercoledì 21 Novembre da capitolo 45 a 56 👉 La cercatrice di storie

DAL 22 AL 25 POTETE TROVARE LE RECENSIONI SU:

Divoratori di libriHoney there are never enough books, La cercatrice di storieVivere tra le righeLa tana di una bookloverEleonora's Reading RoomLibri, libretti, libracciBooks like if it's rainingMade for books! BookaholicIl tempo dei libriC'era una volta un foglioThe wonderful nerd life of sofiaHook a bookWe found wonderland in books

Se volete unirvi, non ci sono scadenze! Se volete potete unirvi al gruppo su facebook (clicca qui) o trovare i vari post su instagram o sugli altri social con l'hashtah #aspettandolareginadelleombre e #iltronodighiaccio :3

venerdì 7 settembre 2018

To Kill a Kingdom, Alexandra Christo

Hi my preciosss!
Questi ultimi giorni mi sto finalmente dedicando alle mie letture e ho concluso ben due libri: The Vanishing Throne (il secondo libro di The Falconer) e To kill a kingdom! In particolare, di quest'ultimo vi lascio la recensione qua sotto. :3

To Kill a Kingdom
Alexandra Christo 
Hot Key Books
358 pagine
TRADOTTA DA ME La principessa Lira è una sirena e anche una delle più letali che esistano. Grazie alla sua collezione di ben diciassette cuori di principi, è assai stimata tra le altre creature marine. Fino a quando uno scherzo del destino la costringe ad uccidere una della sua specie. Per punire sua figlia, la Regina del Mare trasforma Lira in una delle creature che disprezzano di più—un umano. Rubata della sua canzone, Lira ha tempo fino al solstizio d'inverno per portare il cuore del principe Elian alla Regina o rischia di rimanere umana per sempre. 

L'oceano è l'unico posto che il principe Elian riesce a chiamare casa, anche se è l'erede al trono del più potente dei regni. Cacciare sirene è più di un hobby sgradevole—è il suo richiamo. Quando salva una ragazza che stava affogando nel bel mezzo dell'oceano, si rende conto che lei è molto più di quello che appare. Promette di aiutarlo a trovare la chiave per distruggere tutto il mondo delle sirene per sempre—Ma può fidarsi di lei? E quanti altri patti dovrà stringere per eliminare il più grande nemico del genere umano?

Il libro è un retelling della sirenetta ma, già dai primi capitoli, si discosta molto dalla storia originaria per prendere una piega assai diversa. Infatti, l'ambientazione e i personaggi sono molto più cupi e "cattivi". Ci troviamo in un mondo dove le sirene cantano canzoni ai marinai per attirarli e per poi strappargli il cuore dal petto e tenerselo come cimelio. Lira è proprio una di queste sirene, anzi, è addirittura la figlia della Regina delle sirene e dagli umani viene chiamata The Princes' Bane per una sua tendenza a preferire i cuori dei principi rispetto a quelli degli altri; dall'altro lato, invece, abbiamo Elian, erede al trono di uno dei tanti regni ma anche un pirata che vive per il mare e che, come "passatempo", uccide sirene. La storia comincia a prendere una piega molto interessante quando i cammini dei due giovani si intrecciano per puro caso, dando il via a una serie di avventure, anche pericolose, che potrebbero mettere a rischio i loro mondi. 
And the ocean, calling out to us both. A song of freedom and longing.
La storia mi è piaciuta davvero molto proprio perché l'ho trovata assai originale e tetra; inoltre, è stato anche il mio primo retelling della sirenetta o, comunque, il mio primo libro con delle sirene e ne sono rimasta davvero soddisfatta, anche perché sono sempre stata un po' restia a leggere qualcosa con queste creature. Mi è piaciuta molto anche la distinzione che l'autrice fa all'inizio tra mermaids e sirens e, in particolare, la forza e la violenza di quest'ultime. 
Technically, I’m a murderer, but I like to think that’s one of my better qualities.
I due protagonisti, Lira ed Elian, sono stati perfetti per questa storia: coraggiosi, impavidi e pronti a tutto pur di raggiungere i loro obiettivi. Inoltre, ho adorato il loro modo di punzecchiarsi e dubitare dell'altro quando, alla fine, cercavano sempre di aiutarsi a vicenda, senza pensarci due volte. La storia d'amore è davvero minima in questo libro ed è presente solo verso la fine, ma mi è piaciuta lo stesso, anzi, almeno così non ha interferito con la missione principale e non mi è risultata troppo "falsa" e smielata. Comunque, mi sento davvero molto di consigliare questo romanzo perché (1) è un fantasy autoconclusivo, (2) ci sono personaggi badass e (3) le sirene sono davvero fighe.

Love it! ++
Voi l'avete letto? Che ne pensate? Fatemi sapere nei commenti! :3

lunedì 23 luglio 2018

Mini recensioni ☀ Summer Reading Marathon

Hi my preciousss! 
Oggi vi lascio due mini recensioni dei libri che sono riuscita a leggere questa settimana per la Summer Reading Marathon (giusto due lol)! Inoltre, questo sarà l'ultimo post della settimana e poi tornerò a scrivere dal 2 agosto, appena sarò tornata dalla Grecia. ♥ (nei social rimarrò comunque attiva)

The Falconer [The Falconer #1] | IT La cacciatrice di fate
Elizabeth May
Chronicle Books
392 pagine
15 Dicembre 2015
Amazon

Lady Aileana non ha paura della notte: è nelle pieghe del buio che può compiere la sua missione. Non ha paura degli stretti vicoli di Edimburgo e dei pericoli che vi si annidano: è lì che può trovare le sue prede. Perché Aileana, giovane figlia del marchese di Douglas, nasconde un segreto: se di giorno è una perfetta gentildonna del diciannovesimo secolo, alle prese con gioielli, vestiti e feste scintillanti, di notte è una spietata cacciatrice di fate. Tutto è iniziato un anno prima, la sera del suo debutto in società: la stessa, tragica sera della morte di sua madre, uccisa da un essere soprannaturale. Da allora, Aileana sente dentro di sé una voce selvaggia che la sprona alla vendetta. Da allora, ha intrapreso un duro addestramento per imparare a combattere le fate: creature assetate di sangue che si nutrono dell'energia vitale degli umani. È stato Kiaran, il suo affascinante maestro, a fare di Aileana una guerriera, allenandola alla battaglia. E sarà lui a farle scoprire lo straordinario destino che l'attende. Perché Lady Aileana è l'ultima cacciatrice di un'antica stirpe, l'unica in grado di proteggere l'umanità la notte in cui tutte le fate si risveglieranno. La notte, ormai imminente, del solstizio d'inverno.

The Falconer è uno di quei libri che mi mancava leggere da troppo tempo ed è stata la lettura perfetta per questa maratona. È un libro che si fa leggere velocemente e che ti cattura fin dalle prime pagine: capitolo dopo capitolo entri sempre di più nella storia e nelle vicende della protagonista, senza riuscire più a staccare gli occhi dalle pagine. Avevo sempre sentito parlar bene di questo libro ma, aihmè, ho aspettato così tanto per decidermi ad iniziarlo. 
Un mondo popolato da fate (ma non le solite fate carine e affascinanti perché queste sono quasi sempre dei mostri), una protagonista coraggiosa e sanguinaria, un "aiutante" assai affascinante e tenebroso, e una minaccia che incombe sulla città di Edinburgo. Insomma, un mix esplosivo.
Ho adorato il mondo creato dalla May e anche i suoi personaggi: Aileana mi è piaciuta molto, con il suo carattere peperino e con la sua sete insaziabile di sangue, ma anche gli altri personaggi non sono stati da meno, anzi, mi sono piaciuti moltissimo, in particolare Derrick (quanto è adorabile quando si ubriaca con il miele?) e Kiaran!
Mi è piaciuto anche lo stile dell'autrice, semplice e descrittivo al punto giusto, e che non mi ha fatto mai annoiare. Tuttavia, IL FINALE. Il libro finisce davvero con un bel cliffhanger e sembra quasi la fine di un capitolo normale, non di un libro, arghh. Non vedo l'ora di leggere i seguiti e spero di farlo il prima possibile!

Love it! +


Shatter Me [Shatter Me #1] | IT Shatter Me
Tahereh Mafi
HarperCollins
338 pagine
2 Ottobre 2012

Sono 264 giorni che Juliette, 17 anni, vive segregata in una cella. Non ha contatti con il mondo esterno e nessuno può avvicinarla perché ha un potere terribile: se tocca una persona la uccide. L'organizzazione militarizzata che l'ha rinchiusa la considera un'arma grandiosa, ma per lei non è altro che una maledizione. Un giorno arriva Adam, a condividere la cella con lei. Juliette si tiene distante, non vuole fargli del male, ma quando lui la prende tra le braccia per consolarla, una notte che è in preda agli incubi, scopre che è immune al tocco di lei. Insieme si danno alla fuga. Per Juliette è un tentativo di ritrovare se stessa, di smettere i panni del mostro e fare i conti con il suo dono.

Per questo libro, invece, sono un po' combattuta perché mi è piaciuto, anche molto, però mi sono resa conto che forse ho letto troppi libri di questo genere e probabilmente, dopo questa serie, non ne leggerò più molti. Il problema dei libri così è che, molte volte, ci sono sempre delle caratteristiche uguali per tutti e fra poco non mi sorprenderanno nemmeno più. Tuttavia, Shatter Me ha una storia originale e, infatti, proprio per questo l'ho letto in poco tempo e sono molto curiosa di leggere i seguiti! 
Per quanto riguarda la protagonista, Juliette, non so ancora bene che pensare: sinceramente non è che mi abbia detto chissà ché e ancora non so bene se mi piaccia o meno lol. Invece, per i due protagonisti maschili ho un pensiero diverso: Adam non mi piace moltissimo, forse perché fa troppo la parte del ragazzo buono e puro che non ti tradirebbe mai (anche se l'ho apprezzato molto nei confronti del fratello); invece, Warner è proprio il mio tipo, stronzetto e un po' psicopatico ma molto più intrigante! Sono davvero curiosa di vedere come si evolverà la situazione tra i tre nei prossimi libri!
Infine, lo stile mi è piaciuto un sacco: ho adorato le frasi sbarrate perché anche a me, qui sul blog, viene da scrivere spesso così, e poi non mi ha dato assolutamente fastidio, anzi. Comunque, ho appena ordinato Unite Me, così da leggere subito la novella di Warner per poi continuare i seguiti, quindi non vedo l'ora!

Love it! -
Che ne dite di questi libri? Li avete letti? Fatemi sapere nei commenti! 👽

giovedì 28 settembre 2017

Vicious, V.E. Schwab

Hi my preciousss!
È già passato così tanto dall'ultimo post? sigh
Sto cercando di mettermi più spesso al pc e scrivere ma mi risulta davvero difficile, pensate che in queste settimane non ho né letto né visto serie tv! Il fatto è che sono abbastanza impegnata con scuola visto che è l'ultimo anno e poi ci si mette anche la scuola guida adesso. Cercherò di essere più presente ma non so se ce la farò! Lo spero! Intanto vi lascio la recensione di un libro che ho letto quest'estate e che mi era piaciuto davvero molto!

Vicious [The Villains #1]
V.E. Schwab
Titan Books
340 pagine
10 gennaio 2014
Amazon

TRADOTTA DA ME Victor ed Eli hanno cominciato come compagni di stanza al college—brillanti, arroganti e solitari hanno riconosciuto l'uno nell'altro la stessa astuzia e la stessa ambizione. Nel loro ultimo anno di college, una loro condivisa ricerca sull'adrenalina, esperienze di premorte ed eventi apparentemente soprannaturali, rivela un'intrigante possibilità: che sotto le giuste condizioni, si potrebbero acquisire straordinarie abilità. Ma quando le loro tesi passano dal teorico al pratico, le cose vanno a finire molto male. Dieci anni dopo, Victor evade di prigione, determinato a raggiungere il suo vecchio amico (adesso nemico), aiutato da una giovane ragazza la cui natura riservata nasconde un'incredibile abilità. Intanto, Eli è impeganto in una missione per eliminare ogni altra persona che riesce a trovare con queste superabilità—esclusa la sua partner, una donna enigmatica con un'indistruttibile forza di volontà. Armati fino ai denti da tutte e due le parti, guidati dal ricordo del tradimento e della perdita, gli arcinemici hanno dato inizio alla loro vendetta - ma chi rimarrà vivo alla fine?


Avevo già letto un altro libro della Schwab, This savage song, ma questo qui mi è piaciuto di più, sia come era era strutturata la trama sia per i personaggi, che ho trovato più interessanti ed enigmatici. Ammetto che l'inizio è stato un po' lento, sia perché non ero ancora riuscita ad inquadrare bene i personaggi e sia per via dei capitoli iniziali prima dell'esperimento che erano un po' così così; tuttavia, dopo che i due protagonisti mettono in pratica la loro ricerca, la storia prende una piega diversa, tanto che non volevo più smettere di leggere. 
But these words people threw around - humans, monsters, heroes, villains - to Victor it was all just a matter of semantics. Someone could call themselves a hero and still walk around killing dozens. Someone else could be labeled a villain for trying to stop them. Plenty of humans were monstrous, and plenty of monsters knew how to play at being human.
Quello che ha reso questo libro davvero bello sono stati diversi fattori ma tra i principali c'è il fatto di non aver usato i soliti eroi come protagonisti ma dei "cattivi". Victor ed Eli sono tutt'altro che persone per bene, soprattutto dopo il college. Infatti, la storia si concentra soprattutto sul personaggio di Victor, il quale per via di alcune questioni irrisolte con Eli, sta cercando di raggiungere quest'ultimo dopo essere finalmente uscito di prigione e di fargliela pagare per quello che è successo tra di loro dieci anni fa. Il loro rapporto mi ha incuriosito parecchio perché nonostante l'odio e l'invidia tra loro, da alcuni capitoli si poteva comunque vedere che esisteva un grande affetto tra i due. Tra loro ho preferito nettamente Victor (mi amor ♥), che ho trovato assai enigmatico e affascinante, mentre Eli mi ha dato un po' i nervi, soprattutto con quella cosa di Dio.
All Eli had to do was smile. All Victor had to do was lie. Both proved frighteningly effective.
L'aspetto degli EO mi ha incuriosito parecchio e mi ha fatto ripensare ad una serie tv che ho visto qualche mese fa (The OA); mi sarebbe piaciuto saperne di più su di loro e sui loro poteri e magari conoscerne molti di più. In particolare, è stato interessante come tutti quelli che hanno avuto questi poteri per via di esperienze premorte, hanno come qualcosa che gli manca, un vuoto. Inoltre, ho adorato il fatto che tutto il libro girasse intorno alla vendetta di Victor contro Eli, e questo aspetto ha reso il romanzo molto più interessante. Vicious è sicuramente un libro che consiglierei a tutti, soprattutto per chi magari sta cercando un romanzo più maturo.

Voi l'avete letto? ♥

mercoledì 13 settembre 2017

Shiver, Maggie Stiefvater

Hi my preciousss!
Finalmente sono tornata alla civiltà da queste due settimane di vacanza e ho anche ricominciato scuola, sigh: già mi mancano le mie dormite mattutine. Comunque, vi volevo lasciare la recensione di un libro che ho letto prima di partire e che è stato un po' meh.

Shiver [The Wolves of Mercy Falls #1]
Maggie Stiefvater
Rizzoli
402 pagine
1 Settembre 2009
Amazon

Grace e Sam non si sono mai parlati, ma da sempre si prendono cura l’una dell’altro. Non si conoscono, eppure lei rischierebbe la vita per lui, e lui per lei. Perché Grace, fin da piccola, sorveglia i lupi che vivono nel bosco dietro casa sua, e in particolare uno dotato di magnetici occhi gialli, che negli anni è diventato il suo lupo. E perché Sam da quando era un bambino vive una doppia vita: lupo d’inverno, umano d’estate. Il caldo gli regala pochi preziosissimi mesi da essere umano prima che il freddo lo trasformi di nuovo. Grace e Sam ancora non si conoscono, ma tutto è destinato a cambiare: un ragazzo è stato ucciso, proprio dai lupi, e nella piccola città in cui vive Grace monta il panico, e si scatena la caccia al branco. Grace corre nel bosco per salvare il suo lupo e trova un ragazzo solo, ferito, smarrito, con due magnetici occhi gialli. Non ha dubbi su chi sia, né su ciò che deve fare. Perché Grace e Sam da sempre si prendono cura l’una dell’altro, e adesso hanno una sola, breve stagione per stare insieme prima che il gelo torni e si porti via Sam un’altra volta. Forse per sempre.


Mi sono fatta prestare questo libro ma quando l'ho cominciato sapevo che non era detto che mi sarebbe piaciuto perché ho sentito vari pareri su questo libro, positivi e non, ma mi sono detta che era la Stiefvater e quindi gli potevo dare un'opportunità. Devo dire che di per sè il libro non è stato male: le descrizioni erano fatte bene, la lettura scorreva molto velocemente, i personaggi non erano banali, la trama interessante e questo nuovo aspetto dei lupi mannari non era per niente male.

Tuttavia, la storia d'amore. Ben 402 pagine tutte incentrate solo e unicamente sull'amore dei due protagonisti, Grace e Sam. Insomma, a me piacciono le storie d'amore, anzi, le adoro nei libri ma così smielate, perfette e da "anima gemella per tutta la vita, solo tu etc" no! Se non fosse stato per questa cosa, penso che avrei apprezzato il libro molto di più ma così ci sono stati momenti in cui ho seriamente pensato di abbandonare la lettura per quanto mi stavano dando alla testa i due piccioncini (vi prego, se vi è piaciuta la storia d'amore non uccidetemi perché so che molti l'hanno adorato ma io proprio non ci faccio per queste storie così xD e fidatevi, ho shippato tanta roba). 

Invece mi è piaciuto il modo in cui la Stiefvater ha creato questo nuovo aspetto dei lupi mannari: umani con il caldo e lupi con il freddo. Rispetto alle solite storie su di loro, questa mi ha affascinato un po' di più anche perché mi è sembrata più malinconica come cosa: diventare un lupo mannaro per degli anni e poi essere lupo per sempre, in una forma in cui non sai come pensare delle parole o in cui non sai nemmeno quale sia il tuo nome. 

Tutto sommato non è stata una brutta lettura. Se lo consiglierei? Forse solo a chi ama leggere storie d'amore tra ragazzi perché per chi magari vuole un po' più di azione non so, probabilemente questo libro non fa per voi (non so se nei seguiti migliori la cosa!). Comunque non è mai detto, forse se l'avessi letto qualche anno fa l'avrei apprezzato di più. 

Yep, I approve -

Voi l'avete letto? Vi è piaciuto? ♥

mercoledì 29 marzo 2017

Lady Midnight, Cassandra Clare

Lady Midnight [The Dark Artifices #1]
Cassandra Clare
Simon & Schuster Children's UK
698 pagine
8 marzo 2016
Amazon

TRADOTTA DA ME In un mondo segreto dove guerrieri angelici giurano di combattere i demoni, parabatai è una parola sacra. Un parabatai è il tuo partner in battaglia. Un parabatai è il tuo migliore amico. I parabatai possono essere tutto l'uno per l'altro — ma non si potranno mai innamorare.

Emma Carstairs è una guerriera, una Shadowhunter. Vive per la battaglia. Insieme al suo parabatai, Julian Blackthorn, protegge Los Angeles, dove party di vampiri al Sunset Strip, e fate — le creature sovrannaturali più potenti — traballano sul margine di una guerra con gli Shadowhunters. Quando vengono trovati i corpi di umani e fate uccisi nello stesso modo in cui furono uccisi i genitori di Emma quando era bambina, viene formata una precaria alleanza. Questa è la chance di Emma per vendicarsi e quella di Julian di riavere indietro suo fratello Mark, prigioniero dalla Corte delle fate. Tutto quello che devono fare è risolvere gli omicidi in due settimane... e prima che vengano presi di mira dall'omicida.

La ricerca trasporta Emma da caverne marine ricche di magia a cupe lotterie dove viene distribuita la morte. Ed ogni indizio che trova, scopre sempre più segreti. Cosa gli ha nascosto Julian per tutti questi anni? Perché la Legge degli Shadowhunters proibisce ai parabatai di innamorarsi? Chi ha davvero ucciso i suoi genitori — e può davvero sopportare la verità?

These pictures are my heart. And if my heart was a canvas, every square inch of it would be painted over with you.
Ho aspettato un'eternità prima di leggere questo libro e sono contenta di ciò solo perché adesso non dovrò aspettare tanto per l'uscita del prossimo, altrimenti non ho idea del perché ci abbia messo così tanto per decidermi a cominciarlo. Lady Midnight mi ha ricordato i motivi per cui ho sempre adorato le storie della Clare, seppur a volte troppo drammatiche e complicate: il mix di personaggi, i demoni, i cattivi (perché sì, la Clare riesce a creare dei personaggi cattivi che non riescono a non affascinarmi (per Sebastian altro che affascinarmi...)), le relazioni tra tutti gli shadowhunters e non, sono proprio quello che adoro in una saga. Ammetto che non è stato il mio preferito (quel posto lo avrà sempre e per sempre The Infernal Devices) ma è stato comunque assai intrigante e coinvolgente. La storia di Lady Midnight si ambienta a Los Angeles, cinque anni dopo la guerra con Sebastian, con protagonisti i fratelli Blackthorn ed Emma Carstairs, parabatai di Julian Blackthorn. Dopo la morte dei propri genitori, Emma ha passato questi ultimi anni a cercare di scopripre come li ha persi e chi deve incolpare per la loro perdita. Le tracce che ha sempre seguito non l'hanno mai portata da nessuna parte ma, finalmente, riesce a trovare qualcosa che potrebbe davvero essere la strada giusta per vendicare i suoi genitori. 
There was beauty in the idea of freedom, but it was an illusion. Every human heart was chained by love.
Per la prima volta, non ho trovato antipatica la protagonista, Emma (cosa che invece mi era successa sia con Tessa e sia con Clary (non ho idea del perché non riesco mai a farmi piacere le protagoniste della Clare)), che invece ho trovato una ragazza forte e, finalmente, non piagnucolosa. Come ho detto prima, i personaggi sono stati il punto forte di questo romanzo ed in particolare ho adorato Mark (♥), Julian e Ty: sono stati tutti e tre molto interessanti e aspetto con ansia il prossimo per conoscerli ancora meglio! Unica pecca di questo romanzo è stato l'inizio, che ho trovato abbastanza lento; tuttavia, fortunatamente dopo la storia ha preso una piega diversa. Ho apprezzato molto anche i capitoli flashback del passato, con i quali ho potuto conoscere meglio alcune scelte dei personaggi e quindi capirli meglio. Ah, ovviamente non potevano mancare i colpi di scena (la Clare è famosa per questi no? (oltre al fatto di essere sadica, obv)) e dove si saranno concentrati tutti? Nelle ultime cento pagine, naturalmente, lasciandomi abbastanza scioccata per le mille cose che sono accadute (OMG sono ancora sconvolta per la comparsa di un personaggio totalmente inaspettato!). In conlusione, il libro mi è piaciuto molto e non vedo l'ora di leggere il prossimo! Ah, dimenticavo: il livello di inglese è medio-alto, soprattutto perché sono ben 700 pagine e anche molto descrittive; inoltre, non vi consiglio di leggere questo libro se non avete prima letto almeno TID e TMI. (PICCOLA CONSIDERAZIONE: comunque ci servirebbero delle mappe all'interno dei libri della Clare con tutte le generazioni di Shadowhunters (tipo quelle de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco) perché mi si confondono le idee a volte lol) 
We are bound together, Emma, bound together—I breathe when you breathe, I bleed when you bleed, I’m yours and you’re mine, you’ve always been mine, and I have always, always belonged to you!
Love it! +
Qualcuno di voi lo ha letto? Siete anche voi fan della Clare? ☺

lunedì 27 marzo 2017

Senza fare rumore, Rosa Campanile

Senza fare rumore [Sweet Surrender #1]
Rosa Campanile
388 pagine
21 marzo 2017

A te hanno spezzato il cuore. Il mio, invece, l’hanno preso e portato via con la forza.” Bastano cinque parole pronunciate dalla donna che credeva di amare per far sì che la vita di Tyler Keyes venga stravolta e il suo cuore si spezzi in due. La stessa notte, ma a settecento miglia di distanza, la parte migliore della vita di April Holland scompare per sempre per colpa di una tragica fatalità. Alla ricerca di una nuova prospettiva di sé, Tyler parte in un viaggio on the road per alcuni mesi. April, invece, nel tentativo di colmare il vuoto che sente dentro, volta pagina nel modo più sbagliato possibile. Il caso farà incrociare le strade dei due ragazzi, e complice un’attrazione a cui è difficile resistere, Tyler e April si legano l’uno all’altra. Ma il destino non ha ancora terminato con loro. Qualcosa che non si aspettano accadrà. Qualcosa che li porterà a realizzare che non c'è resa più dolce di quella dell'amore.
Se potessi, accarezzerei ogni centimetro della tua pelle,
prima in punta di dita, poi con la lingua.
Se potessi, ti bacerei fino a farti dimenticare come si fa a respirare.
Senza fare rumore è un romanzo che ho adorato sempre di più, pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo, quasi senza accorgemene. Non sono una grande fan dei romance ma le storie di Rosa mi entrano sempre dentro, trascinandomi in un turbine di emozioni che mi travolge completamente, quasi uguale a quello dei protagonisti. Inoltre, una delle cose che ho apprezzato di più è stato il modo in cui viene trattato il dolore della perdita, in particolare quella di un fratello, che ti riesce a commuovere nel profondo: ero un po' di parte in questo caso, ma sarei riuscita a percepire gli stessi dolori della protagonista anche se non li avessi già provati sulla mia pelle. La storia mi è piaciuta molto proprio per via di questa crescita dei due protagonisti, tutti e due segnati permanentemente dalla vita: Tyler per la perdita di un amore che pensava non sarebbe finito mai ed April per quella di una delle persone più importanti nella sua famiglia. All'inizio, i due si ritroveranno smarriti completamente, senza più sapere che fare nella loro vita, ma man mano risuciranno a trovare una luce in questo loro periodo di oscurità e solo grazie alla presenza dell'altro.
Come potevo far capire con delle semplici parole ciò che provavo per lei?
Come potevo dirle che quasi senza fare rumore era riuscita a entrarmi fin dentro le ossa,
così in profondità che andandosene si sarebbe inevitabilmente portata
un grosso pezzo della mia anima dentro quella valigia?
April e Ty li ho adorati e ci ho messo davvero poco per affezzionarmi a loro; la chimica che poi si formerà tra di loro non può fare a meno di appassionare anche il lettore, che si ritrova sommerso dalla loro passione. Tuttavia, i personaggi che ho trovato davvero stupendi sono stati quelli secondari: Jax, Kurt (seppur presente in pochi capitoli) ed Emma. Ci sono stati alcuni momenti in cui stavo per scoppiare a ridere, soprattutto quando Emma e Jax notano certi cambiamenti nei comportamenti di April e Ty. Loro tre in particolare sono stati dei personaggi davvero interessanti e non sarebbe male leggere qualcos'altro su di loro! Lo stile mi è piaciuto, proprio come l'avevo apprezzato in Die Love Rise, soprattutto perché secondo me riesce a far entrare subito in sintonia il lettore con i due protagonisti, facendoti subito immergere nella loro storia. In conclusione, Senza fare rumore è un romanzo che consiglio definitivamente, senza alcun dubbio, soprattutto agli amanti di questo genere: fatevi trascinare dalla storia appassionante di April e Ty perché non ve ne pentirete!

Love it! +
Che ne dite? Vi ispira? ☺

martedì 21 marzo 2017

This savage song, Victoria Schwab

Hi my preciousss!
Ho finito da qualche giorno This savage song, che ho trovato davvero carino e adesso non vedo l'ora di leggere altro della Schwab! Vi lascio la mia recensione. ☺

This savage song [Monsters of Verity #1]
V. E. Schwab
Titan Books Ltd
407 pagine
7 giugno 2016
Goodreads

TRADOTTA DA ME Kate Harker e August Flynn sono gli eredi di una città divisa, un'orribile metropoli dove la violenza ha cominciato a creare veri e letali mostri. Tutto quello che Kate vuole è essere tanto spietata quanto suo padre, il quale lascia vagare i mostri liberamente e fa pagare gli abitanti in cambio della sua protezione. August vuole solo essere umano—ma la sua maledizione è quella di essere ciò di cui gli umani hanno paura. L'esile tregua che mantiene la pace tra gli Harker e i Flynn si sta sgretolando, e un omicidio fa stringere un'esile alleanza tra Kate e August. Ma per quanto riusciranno a sopravvivere in una città dove nessuno è al sicuro e i mostri sono reali?


This savage song è stato il mio primo libro della Schwab ed è stato un buon inizio come primo approccio con quest'autrice! Ammetto che forse mi aspettavo un po' di più ma è stata comunque una lettura intrigante e particolare. La storia parla appunto di questa città, Verity, dove i mostri minacciano la vita pacifica degli uomini e, per di più, questi ultimi devo anche far fronto alla divisione che è avvenuta nella città dopo la venuta di queste creature. Queste ultime possono essere di tre tipi: Malchai, Corsai e Sunai. Una dei protagonisti è Kate, la figlia di uno degli uomini più potenti in questo momento di caos; l'altro è August, il quale appunto è un Sunai. La cosa che ho apprezzato di più riguardo questo libro è stata tutta la faccenda dei mostri, di questa società divisa sia dagli umani e sia da queste creature, e della musica. Quando penso ad un mostro, seppur simile a noi umani, non mi verrebbe mai in mente di dargli come arma di uccisione la musica: sono due cose completamente diverse, eppure in questo libro creano un legame armonioso. Se devo essere sincera, il poter uccidere con un suono musicale, sia fatto con uno strumento sia con la sola voce, rende la morte meno cruenta e più come una specie di fine, non felice, ma delicata. Accostare un qualcosa di bello e soave come la musica di un violino con un omicidio, violento e sanguinario, ha reso questa particolarità dei Sunai ancora più intrigante e bella. 

Monsters, monsters, big and small,
They're gonna come and eat you all.
Corsai, Corsai, tooth and claw,
Shadow and bone will eat you raw.
Malchai, Malchai, sharp and sly,
Smile and bite and drink you dry.
Sunai, Sunai, eyes like coal,
Sing you a song and steal your soul.
Monsters, monsters, big and small,
They're gonna come and eat you all!

Il personaggio che ho apprezzato di più è stato sicuramente August. All'inizio pensavo che avrei preferito Kate, per la sua forza e la sua schiettezza, ma poi ho cambiato idea e ho nettamente preferito il nostro Sunai che si è rivelato assai interessante e particolare: soprattutto, mi è piaciuta la sua lotta interiore con il suo essere mostro mentre tutto quello che voleva era essere umano. Per quanto riguarda la storia, non ho faticato a farmi coinvolgere da tutti gli avvenimenti e, infatti, ogni volta che leggevo non volevo fermarmi. Tuttavia il racconto prende una piega più coinvolgente dopo la seconda parte, quando finalmente le cose si movimentato di molto. Durante il finale, tuttavia, c'è stato, anzi, c'è mancato quel qualcosa in più che non mi ha fatto amare il libro alla follia ma confido nel seguito! Lo stile della Schwab mi è paciuto molto e sono sicura che amerò ancora di più gli altri suoi libri; l'inglese rientrerebbe in un medio e, infatti, a parte qualche descrizione, la lettura non è stata molto complicata. Sicuramente, è un libro che consiglio molto, soprattutto agli amanti del genere, e poi verrà anche tradotto in italiano quest'estate! 

Love it! +
Voi l'avete letto? ☻

domenica 19 marzo 2017

Saga, Brian K. Vaughan & Fiona Staples (graphic novel)

Hi my preciousss!
Vi vorrei fare una domanda: avete mai letto graphic novel o vi piacerebbe farlo? Io ne ho letta qualcuna ma solo dal telefono e ieri, per la prima volta, ne ho presa una tutta mia e l'ho letta subito. Ero indecisa se farne una recensione sul blog o meno ma, visto che penso che continuerò a leggerne altre, ho deciso di parlarvi della mia prima vera crush con le graphic novel. ♥

INFO GRAPHIC NOVEL
Saga non è la prima graphic novel che leggo ma è la prima di cui ho preso il volume cartaceo (dal mio fumettista di fiducia a cui, fortunatamente, gli era proprio rimasto il primo volume lol) e quanto sono felice di averlo fatto! Ho adorato il primo volume di Saga. Non mi aspettato totalmente un qualcosa del genere, un qualcosa di così ironico, divertente e folle. La storia ci viene raccontata da Hazel, la bambina di Marko e Alana, due soldati provenienti da due pianeti diversi che si innamorano e decidono di lasciare tutto, di farla finita con la guerra per poter prendersi cura della bambina. E fino a qui sembra tutto non molto originale ma vi basta leggere poche pagine per capire che quello che vi troverete davanti non è assolutamente ciò che vi aspettate. Bisogna aggiungere che Marko e Alana sono inseguiti da tutte e due le loro razze, che non vedono di buon occhio questa unione e da qui scaturisce una corsa contro questi tizi, fino ad arrivare nei posti più impensabili e ad incontrare le persone più strane. Ci sono state alcune scene davvero fantastiche, sia perché molto divertenti e sia perché totalmente senza senso! E poi i personaggi che vengono introdotti nella storia hanno tutti qualche caratteristica che li rende fuori dal comune (cosa che io ho adorato, visto che amo tutto ciò che è strano). Altro punto da non sottovalutare è il disegno: io, personalmente, l'ho amato e ci sono state alcune volte in cui non andavo avanti perché rimanevo a fissare i due protagonisti che sono fatti davvero molto bene (mi sono innamorata di Marko ma rischio anche di Alana lol). Ovviamente, a chi potrebbe dare fastidio scene più spinte non penso possa andare bene questo fumetto perché quanto a scene di sesso, linguaggio e altro, ve ne sono abbastanza. Comunque, personalmente non mi hanno dato il minimo fastidio (anche perché GoT ha stroncato tutti i sentimenti negativi che avrei potuto avere per tutto ciò), soprattutto perché la storia è molto particolare e davvero carina. Non avrei altro da dirvi se non leggetelo, leggetelo, leggetelo perché vale tutti i soldi che costa (Gatto Bugia sa che non sto mentendo!).

adoro Gatto Bugia :3

Love it! +
Voi l'avete letto? Vi ispira? ☻



martedì 14 marzo 2017

Tales from the Shadowhunter Academy, Cassandra Clare

Hi my preciousss!
Come stanno andando le vostre letture? Al momento io sto leggendo due libri contemporaneamente: This savage song e 1984. Mi stanno piacendo tutti e due ed entrambi stanno prendendo una piega molto interessante!
Btw, oggi vi volevo lasciare la recensione delle novelle dell'Accademia Shadowhunter che ho finito di leggere da poco: per farla breve, mi sono paciute ma mi aspettavo di più.

Tales from the Shadowhunter Academy | IT Le cronache dell'Accademia Shadowhunters
Cassandra Clare, Sarah Rees Brennan, Maureen Johnson, Robin Wasserman
Margaret K. McElderry Books
655 pagine
15 Novembre 2016
Goodreads

Dopo quanto è accaduto nella Città del fuoco celeste, Simon Lewis - che è stato prima umano e poi vampiro - ha perso tutti i suoi ricordi e non sa più chi è veramente. Sa per certo di essere amico di Clary e anche di aver convinto la bellissima Isabelle Lightwood a uscire con lui, ma non ha memoria di come ci sia riuscito. E quando si rende conto che le due ragazze, ma non solo loro, iniziano ad aspettarsi da lui che si comporti come farebbe il ragazzo che conoscevano tanto bene, la situazione diventa insostenibile. Decide perciò di entrare nell'Accade-mia Shadowhunters e iniziare l'apprendistato per diventare un cacciatore di demoni. Forse, spera Simon, in questo modo riuscirà a ritrovare se stesso, qualunque cosa questo significhi. Le cronache dell'Accademia Shadowhunters raccoglie per la prima volta in un solo volume tutte le tappe dell'impegnativo apprendistato da Shadowhunter di uno dei personaggi più amati di "The Mortal Instruments".

Everybody in this academy, Shadowhunters and mundanes, people with the Sight and without it, every one of them is looking to be a hero. We are all hoping for it, and trying for it, and soon we will be bleeding for it. You’re just like the rest of us, Si. Except there’s one thing about you that’s different: We all want to be heroes, but you know you can be one. You know in another life, in an alternate universe, however you want to think of it, you were a hero. You can be one again. Maybe not the same hero, but you have it in you to make the right choices, to make the big sacrifices. That’s a lot of pressure. But it’s a lot more hope than any of the rest of us have. Think about it that way, Simon Lewis, and I think you’re pretty lucky.
»»» Welcome to Shadowhunter Academy ★★ ½

Questa prima novella non mi ha entusiasmato molto, soprattutto perché mi ha dato un po' fastidio Simon, con le sue continue lamentele del "non sono più lui, non avrete più lui, non guardatemi come se fossi lui". Simon è uno dei miei personaggi preferiti e vederlo in questo modo mi ha fatto una rabbia assurda perché sì, capisco che ha perso la memoria, ma questo non vuol dire che abbia perso il suo carattere e i motivi per cui l'ho sempre (non proprio sempre) amato. Comunque, questa novella si può considerare più un'introduzione all'accademia e ai nuovi personaggi che condivideranno questi anni qui con Simon. (in totale, non dice niente di che)

The Lost Herondale ★ ½ «««

Questa seconda novella mi è piaciuta di più, anche se ho avuto ancora istinti omicida per Simon e per le cazzate che diceva. In questo racconto ci viene raccontata la storia di uno dei pochi Herondale ricordati come "codardi": Tobias Herondale. Personalmente, mi è piaciuta molto il racconto di questo shadowhunter e mi ha fatto anche un enorme tristezza, anche se avrei voluto sapere di più su di lui e la sua famiglia. 

»»» The Whitechapel Fiend ★★

Penso che sappiate quando io abbia amato la trilogia di The Infernal Devices e, soprattutto, i suoi personaggi che mi sono rimasti nel cuore. Ebbene, dire che questa novella, con loro come protagonisti, è stata la più insignificante mi ha infastidito non poco, visto che volevo davvero leggere altro di loro (anche se poi sono stata un po' ripagata con la successiva). Praticamente, Tessa racconta ai ragazzi dell'accademia la storia di "Jack the ripper" però non come tutti la conoscevano, anzi, totalmente diversa. Non ho trovato molto il senso di questa novella perché (1) la storia che viene raccontata non mi ha detto nulla e (2) i miei bellissimi personaggi vengono visti molto superficialmente. 

Nothing but Shadows ★ «««

Questa quarta novella mi ha ripagato un po' per la mancanza dei miei personaggi di TID, anche se non si concentra su di loro. Il protagonista del racconto è James Herondale, figlio di Tessa e Will, che comincia la sua avventura in Accademia. Divoratore di libri, introverso e con la paura di non riuscire a farsi degli amici, James è diventato uno dei miei preferiti ed è stato un peccato leggere così poche pagine su di lui. Lo sviluppo della sua amicizia con Matthew (che parte da un suo odio profondo) è una delle cose che mi è piaciuta di più; inoltre, le comparse di Will e Jem hanno migliorato il tutto. 

»»» The Evil We Love ★★★ ½

Aspettavo di leggere una novella del genere da secoli! La storia ci viene raccontata da Robert Lightwood che ci porta nei tempi in cui Valentine aveva appena formato il Circle. Non mi ero ma interessata a questo personaggio ma mi è piaciuto scoprire di più su di lui, sul suo rapporto con Maryse e, soprattutto, quello con il suo parabatai Michael. Ho adorato quest'ultimo! La fine di questa storia mi ha lasciato con un vuoto dentro e penso che andrò a cercare qualcosa di più su Robert e Micheal il prima possibile. (comunque, non so ancora se mi piaccia o meno Robert, ma per il momento non molto)

Pale Kings and Princes ★ «««

Questa novella è stata la prima dove finalmente si rivede la nostra bellissima ship Sizzy. ♥ Era partita con il racconto di Helen Blackthorn sui suoi genitori e sulle sue origini che mi ha fatto venire una grandissima rabbia per tutti coloro che la consideravano un mostro solo perché mezza fata. Penso che questa e la novella sucessiva siano state quelle in cui sono stata più d'accordo con Simon sul fatto delle fate. Inoltre, le ultime pagine di questa novella mi hanno spezzato il cuore. Ma come si fa? ç_ç

»»» Bitter of Tongue ★★★★ +

Posso dichiarare a tutto il mondo che mi sono ufficialmente innamorata di Mark Blackthorn? Durante le sue scene in questa novella ero tipo pendente dalle sue labbra (parole in questo caso) e, ancora, tutto ciò mi ha fatto venire ancora più rabbia per il fatto che sia stato confinato dal Clave a stare nella Wild Hunt, lontano dalla sua famiglia. Dopo questa storia mi è venuta una grandissima voglia di leggere Lady Midnight e di scoprire cosa gli accadrà!

The Fiery Trial ★ «««

Questa è la novella di Julian ed Emma, ma anche di Simon e Clary. Il rapporto tra questi due non era ancora "ritornato come prima" fino a questo racconto, nel quale, appunto, vengono visti soprattutto loro due come protagonisti e la loro amicizia. Non dico altro perché potrei fare spoiler ma mi è piaciuta davvero molto.

»»» Born to Endless Night ★★★★ ½

QUESTA NOVELLA. La mia preferita in assoluto. Non solo perché ci sono i Malec eh (si, come no). Diciamo che questa novella è stata una dolcezza dopo l'altra e, vogliamo parlare di quanto sono pucciosi Alec e il bambino stregone? Comunque, torniamo seri. In questa novella ci sono due punti di vista: quello di Simon, come sempre, che cerca di fare pace con Alec o, almeno, di capire perché quest'ultimo sia arrabbiato con lui, e quello di Magnus, che si ritrova a porsi mille domande sulla sua vita con Alec e altro (che non dico per non fare spoiler). 

Angels Twice Descending ★★★ «««

L'ultima novella è stata così così. Per la prima parte non mi ha entusiasmato molto e, se devo essere sincera, mi ha annoiato abbastanza. Tuttavia, nella seconda parte si è ripresa e la Clare non poteva non metterci il suo lato sadico ovviamente. Comunque, mi è piaciuto molto il momento della cerimonia di Simon e, nonostante tutto, ho apprezzato anche la fine. 

Yep, I approve +
Qualcuno di voi lo ha letto? Vi è piaciuto?