mercoledì 16 marzo 2016

Recensione | Half Wild + nuova grafica!

Hi my lovely readers!
Scusate per non essere stata molto attiva questa settimana ma, finito il grosso dei compiti in classe, mi sono resa conto che avevo un po' di cose da sistemare: la mia camera poteva andare in onda a "sepolti in casa", ho dovuto pulire un po' la casa ORDINI SUPERIORI e, soprattutto, dovevo fare una maratona di TWD. Okay, lo so, ma è stato più forte di me! XD Btw, ho anche finito di rifinire la nuova grafica che potete vedere! L'ho fatta molto semplice e ho aggiunto quei fiori (all'inizio volevo mettere un bel Simon ma vabbe) per l'arrivo della primavera. Spero che vi piaccia! :3 Vi lascio alla recensione di Half Wild!! 
Ah! Se non l'avete fatto, andare a vedere il giveaway per festeggiare i due anni del blog!


→ Half Wild (The Half Bad Trilogy #2)
→ Sally Green
→ Rizzoli
→ 412 pagine
→ 15,00 €
→ 25 Giugno 2015
Goodreads

Il mondo sta cambiando. I capi degli Incanti Bianchi mirano a sterminare i Neri. Per contrastarli nasce un’Alleanza in cui Neri, Bianchi e Mezzo Sangue combattono fianco a fianco. Nathan viene invitato a farne parte, ma prima deve ritrovare Annalise che è prigioniera, perché liberarla gli sta più a cuore di tutto il resto. Annalise, il grande amore di Nathan, appartiene a una famiglia di Bianchi che lo odia. Nathan è convinto di potersi fidare di lei, ma ha ragione di farlo, oppure dovrebbe ascoltare i dubbi dell’amico Gabriel? Conteso tra Annalise e Gabriel, Nathan lo è anche tra la sua natura bianca e quella nera, tra il desiderio di vedere Marcus, suo padre, e il timore. L’Alleanza sarà il pretesto per ritrovare il suo temibile genitore. Scoprire quell’uomo che nella sua vita è sempre stato assente sarà la grande sfida personale di Nathan.
Il primo libro di questa trilogia mi era piaciuto ma mi aspettavo di più e quindi ero curiosa di vedere cosa ne avrei pensato del secondo. Bhe, il risultato finale è che mi ha completamente catturata! Le prime pagine sono state un po' confusionarie e quindi un po' più lente per me perché non ricordavo benissimo quello che era successo prima che Nathan prendesse i doni. Tuttavia, dopo qualche capitolo, mi sono completamente immersa nella lettura e non l'ho più lasciata! Questo secondo volume l'ho preferito nettamente sia per i personaggi sia per gli avvenimenti. Infatti, finalmente conosciamo meglio Marcus e, nonostante le poche pagine con lui, mi sembra di averlo in qualche modo capito meglio di tanti altri personaggi della serie. Il personaggio di Nathan, in realtà, non mi ha detto ancora nulla di che ma ho potuto vedere una sua crescita, soprattutto verso la fine. Ciò è stato grazie al suo nuovo dono, uguale a quello del padre: la capacità di trasformarsi in un animale. All'inizio Nathan lo combatterà molto e si sentirà come se fosse posseduto da qualcosa; tuttavia, grazie al padre e anche grazie al suo istinto, diventerà un tutt'uno con la sua parte selvaggia. [ORMAI LA CANZONE ANIMAL I HAVE BECOME LA COLLEGO A NATHAN, SE VOLETE SENTIRLA CLICCATE QUI]
Selvaggio è una parola interessante. Noi immaginiamo che ciò che è selvaggio sia indomito e sfrenato ma, ovviamente, la natura non è così; la natura è controllata, ordinata, molto disciplinata da tutti i suoi elementi. 
Un personaggio che non ho proprio sopportato è stato, invece, Annalise. Non ne ho capito il senso fino all'ultimo capitolo dove, finalmente, ho compreso il perché della sua esistenza (davvero, non serviva a nulla se non a infastidirmi). Inoltre, quest'amore ossessivo di Nathan nei suoi confronti mi ha dato parecchie volte sui nervi. Invece, un personaggio che ho apprezzato molto è stato Gabriel. La sua amicizia con Nathan mi è piaciuta molto e la Green è riuscita, secondo me, a inserire questo grande affetto di Gabriel per l'amico senza farlo diventare qualcosa di forzato. Un'altra cosa che ho apprezzato è stata vedere la differenza tra il sentimento di Annalise e quello di Gabriel per Nathan: la prima vuole vederlo solo come un Incanto Bianco, buono e mai cattivo, mentre il secondo ha visto la parte più oscura del ragazzo e non ne è rimasto inorridito proprio perché il suo affetto è vero.
"Gabriel, che faresti se Nathan fosse tenuto prigioniero da Mercury? Se per trovarlo e tentare di salvarlo dovessi ferire Pilot?" Gabriel non risponde. Fissa Van e poi si volta dall'altra parte. Lei aggiunge, in tono lento e sommesso. "Io penso che la scuoieresti viva." Lui si volta a guardarmi e vedo i bagliori dorati ruotare lentamente nei suoi occhi mentre risponde: "Anche dieci volte."
All'inizio stavo per non dargli il voto massimo ma, dopo il finale, non ce l'ho fatta. Mi ha sorpresa anche se un po' me lo aspettavo. Mi ha fatto tenere con il fiato sospeso e il cambiamento finale di Nathan non l'ho trovato affrettato, anzi, era realissimo. La Green è riuscita a tenermi incollata alle pagine di questo libro come nulla e sto cominciando ad amare sempre di più questo suo stile.
Inutile dire che, mentre stavo leggendo una pagina, sono comparsi tutti chhh in stampatello, sempre più grandi ed un mio amico mi ha guardato del tipo "ma che stai leggendo?!": ovviamente doveva beccare proprio quel pezzo. Comunque, da come potete capire sono rimasta scioccata dal finale e non avere l'ultimo libro adesso mi sta facendo davvero rodere.



6 commenti:

  1. Non leggo la recensione perché vorrei tanto iniziare questa serie, però ti scrivo per dirti che la nuova grafica è carinissima *w*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Aw grazie Giusy! ♥ La serie te la consiglio tanto!

      Elimina
  2. La nuova grafica è super cute :3 Mentre per questa volta passo, la trilogia della Green purtroppo non mi ispira per nulla :(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Rosa! :3 Peccato per la serie! Anch'io all'inizio non ne ero molto convinta ma questo secondo libro mi ha fatta ricredere ;)

      Elimina

Lasciami un tuo pensierino :3