venerdì 13 maggio 2016

Recensione | L'incantesimo d'Inverno

Hi my precious friends!
No, non sono scomparsa di nuovo. Maggio sarà sempre un mese pieno (almeno finché non avrò finito la scuola) e dopo tutto il pomeriggio sui libri, non riesco a scrivere o leggere quasi nulla la sera. Sto cercando di farmi interrogare a tutto così da non dover andare fino alla fine ma per il momento mi manca ancora molto. Quindi mi scuso in anticipo per la mia presenza-assenza di questo mese! Comunque, qualche giorno fa ho letto questo libro che mi è stato gentilmente dato dall'autrice ed eccone la recensione!

→ L'Incantesimo d'Inverno (The Soltice Saga #1)
→ C.E.A. Bennet
→ 392 pagine
→ 16 Settembre 2014
Goodreads

Emma ha quasi sedici anni e due sorelle, Eileen e Constance. Vivono a Saint Claire, tranquilla cittadina del Connecticut, insieme alla madre Kate e a Miranda, la misteriosa donna comparsa nelle loro vite da quando il padre le ha abbandonate. Le Hataway non sono donne normali, ma streghe costrette a nascondere la loro natura e i loro poteri per rispettare le leggi dei Custodi, ai quali devono obbedienza. Leggi che Emma ha infranto quando era solo una bambina per aiutare quelli che sarebbero diventati i suoi migliori amici, Sam e Alec. Da allora i tre sono inseparabili nonostante Emma sia costretta a nascondere il segreto che più le sta a cuore. Non è l’unica, però, a mentire alle persone che ama. Cosa nascondono Kate e Miranda? Quali sono i terribili segreti seppelliti nel loro passato? Perché il padre è scomparso all'improvviso senza lasciare traccia? Alec Stevens ha sedici anni e molte domande. Spesso ha la sensazione che Emma conosca tutte le risposte. Emma. Cosa lo lega a lei e allo stesso tempo la rende irraggiungibile? Che cosa nasconde? Nel tentativo di svelare e nascondere i segreti che li circondano, Alec ed Emma non si accorgono che qualcuno si muove e li osserva nell'ombra in attesa che arrivi il momento di mettere in atto la sua vendetta. La storia, raccontata in prima persona da Emma e Alec, inizia con due episodi dell'infanzia destinati a cambiare per sempre le loro vite. Dopo un salto di dieci anni li ritroveremo alle prese con un sentimento molto umano, un passato famigliare turbolento e dei poteri che non facilitano le cose, anzi...

Mi attirò verso di sé e mi abbracciò. Fu come se centinaia di piccoli spilli pungessero ogni centimetro della mia pelle ma non avrei desiderato essere da nessun'altra parte.
Questo primo libro della Soltice Saga è stato davvero piacevole e mi ha particolarmente sorpreso! Devo dire che, prima di leggerlo, avevo dato solo un vago sguardo alla trama e quindi non avevo molta idea di cosa aspettarmi, tanto che, all'inizio, avevo il timore che stavo per leggere una storia con protagonisti dei bambini! Tuttavia, non si è rivelato così e quei capitoli introduttivi non mi sono dispiaciuti affatto: infatti, grazie a quelli, sono riuscita a capire meglio il rapporto che poi si instaurerà tra Emma e Alec. La storia si incentra proprio sul rapporto di amicizia tra Emma, Sam e Alec: i due ragazzi sono stati amici da sempre ed Emma è riuscita ad entrare nel loro "gruppo ristretto" grazie ad un suo piccolo aiuto. Tutto fila liscio tra i tre, fino a quando i sentimenti che Alec e Emma provano l'uno per l'altro non esplodono, introducendoli in un mondo che non conoscevano affatto..
Doveva essere quella la felicità. Un misto di speranza e paura, certezza e indecisione. Solo mentre aspetti puoi essere felice, perché hai tutto davanti a te, tutto è possibile, tutto deve ancora succedere. Quando aspetti che tutto cominci. 
Il libro mi ha cominciato a prendere soprattutto verso metà del libro quando, finalmente, la magia assume un ruolo fondamentale nella storia. Emma, rispetto a tante protagoniste, mi è piaciuta abbastanza: forte, intraprendente e sarcastica, riesce a superare tutti gli ostacoli che la vita le mette davanti con le sue sole forze. A parte il suo rapporto con Alec, mi è piaciuto molto anche quello con la sorella, Connie: all'inizio non avevo ancora inquadrato la sorella minore della famiglia ma, dopo, ho cominciato ad apprezzarla molto, forse anche più della protagonista. Un'altra cosa che mi ha interessato è stata la fitta e intricata storia degli antenati di Emma: la loro storia mi ha entusiasmato davvero molto e l'ho trovata anche molto originale. Magari, alla fine, avrei preferito un cattivo più crudele e con una storyline più complicata ma, tutto sommato, Incantesimo d'Inverno l'ho apprezzato davvero molto ed è stato uno young adult un po' diverso da quelli di adesso. Lo stile dell'autrice l'ho trovato semplice ma allo stesso tempo dettagliato per quanto riguarda i pensieri dei due protagonisti. Un libro che consiglio davvero molto, anche a chi non ama particolarmente gli young adult. Non vedo l'ora di leggere il seguito!

Niente male! 

 

4 commenti:

  1. Ciao Vale! ^^ Anche a me h stupito questo libro, mi è piaciuto veramente tanto, e il seguito è anche meglio, vedrai ^_^
    Buono studio e in bocca al lupo!

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    1. Sono davvero curiosa di cosa accadrà nel seguito! *_*

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  2. Mi trovi assolutamente d'accordo *_* non vedo l'ora di leggere il secondo volume *w*

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